ECCO IL PROGRAMMA ELETTORALE CONSEGNATO IN COMUNE IL 9 MAGGIO 2009

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO della

lista civica ”Patto per Fauglia

elezioni comunali 6-7 Giugno  2009

 

 

Candidato alla carica di Sindaco: Alberto Rossi

 

Candidati alla carica di Consigliere Comunale:

 

Bardi Olga - Baroncini Federico - Cariello Francesco - De Laurentiis Davide - Diara Martina - Faraoni Carolina - Lombardo Antonio -  Pampaloni Francesco – Panella Paolo - Pasquali Giovanni - Sabatini Ester - Spagnolo Michela – Tani Simona - Tocci Lucia - Trombetti Nisha - Viti Franco

 

 

PUNTI DEL PROGRAMMA

                       

Ambiente e Territorio

Sociale e Sanitario

Cultura e Scuola

Sport

Agriturismo, Agricoltura e Allevamento

Caccia

Turismo

Sviluppo Economico e Occupazione

Parcheggi e Viabilità

Elenco Priorità su Capoluogo e Frazioni

Cittadini e Amministrazione

Progetti Speciali

 

La lista civica Patto per Fauglia è un movimento politico- sociale non colludente coi partiti, formato da persone  di vario orientamento politico e privo di interessi personali da difendere.

E’ rappresentativo di tutti gli strati sociali e le aree demografiche del comune, nessuna frazione esclusa, garante del pluralismo ideologico che tutela l’insieme dei diritti fondamentali del vivere civile. Lo scopo primario della lista Patto per Fauglia è quello di indirizzare dal punto di vista sociale e amministrativo tutte le risorse necessarie per immediati e risolutivi interventi nei settori di primaria necessità. Il programma elettorale rappresenta l’atto all’interno del quale è contenuta la dichiarazione d’intenti dei candidati alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale per il futuro governo del nostro territorio. Il nostro programma rappresenta il risultato di un’attenta e concreta analisi basata sulla realtà concreta del territorio e sulla situazione attuale del nostro Ente. Le risorse economiche del nostro Comune sono alquanto esigue, a seguito del disastroso quinquennio di amministrazione Froli, con particolare riferimento ai debiti contratti con l’operazione “finanza derivata”, alle risorse che dovremo destinare  al risanamento della frana del parcheggio di via delle Querciole, del campo sportivo di Fauglia, ai debiti fuori bilancio. Pertanto il nostro programma non potrà non tenere conto di tale difficile situazione e la pianificazione degli investimenti non potrà che essere prudenziale. Oggi più che mai chi avrà la responsabilità di amministrare il paese dovrà possedere elevate doti di esperienza e capacità nel reperire ingenti risorse per riattivare quel processo di sviluppo e crescita che ha contrassegnato le amministrazioni comunali dal 1993 al 2001.  Oltre all’azione mirata a procurare nuove risorse, occorre modificare il Regolamento Urbanistico per ristabilire il rispetto delle linee guida del Piano Strutturale, nell’ottica di dare risposte certe alle legittime aspettative della nostra comunità. In questa situazione di grave difficoltà e frazionamento di proposte politiche in cui versa il Comune, la nostra lista civica è l’unica forza capace di garantire e attuare uno sviluppo certo in quanto guidata da persone ricche di esperienza e capacità amministrativa. I candidati della lista Patto per Fauglia sono pronti ad affrontare questa sfida certi di produrre ottimi frutti.

 

 

AMBIENTE E TERRITORIO:

 

Il Piano Strutturale approvato nel luglio 2003 è stato letteralmente stravolto dal Regolamento Urbanistico redatto e approvato dall’amministrazione Froli, per raggiungere obbiettivi che nulla hanno a che vedere con l’interesse comune. Ne sono esempi l’esclusione della viabilità alternativa per Fauglia (via pantane con strade di collegamento al centro abitato e conseguente realizzazione di parcheggi), la condanna di Luciana a dormitorio, la totale mancanza di servizi e idonea viabilità a Casabianca e Poggetti, la nascita di mostri edilizi come quello di Acciaiolo e, sempre ad Acciaiolo, la strana incapacità di opporsi  a grandi abusi edilizi, e così via.

La filosofia del Piano Strutturale era invece quella di salvaguardare l’ambiente e nello stesso tempo incoraggiare uno sviluppo equilibrato dei settori produttivo e residenziale. Per meglio tutelare l’igiene ambientale, particolare attenzione sarà posta all’assetto idrogeologico, affinché vengano realizzate tutte quelle infrastrutture già da anni inserite nel programma ventennale dell’ATO 2 e nel piano industriale di ACQUE spa, ma totalmente dimenticate dall’amministrazione Froli. Dovremo riprendere contatti per esigere quel completamento della rete fognaria del capoluogo che doveva essere già realizzata entro il 2005 ed eliminare finalmente quegli scoli a cielo aperto di liquami domestici che inquinano le nostre vallate. Altrettanto impegno sarà dedicato affinché il gestore unico ACQUE spa realizzi le opere riguardanti il settore idrico come da accordi già contenuti nel piano industriale. Bisogna far sì che tutti i cittadini possano usufruire della risorsa idrica, bene di prima necessità, anche nelle aree periferiche. Una forte azione sarà intrapresa affinché AGES spa di cui  il nostro comune è socio, porti a termine la metanizzazione in maniera capillare, anche in quelle aree extraurbane che a tutt’oggi non sono servite.

I principali interventi di tutela del patrimonio boschivo e la protezione civile continueranno ad essere in parte affidati alle associazioni di volontariato presenti sul territorio comunale, mediante apposite convenzioni. La raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e  ingombranti, ora ridotta drammaticamente, sarà riportata agli alti valori percentuali raggiunti con l’Amministrazione Rossi-Lombardo.  Saranno attuate le previsioni del nuovo strumento urbanistico mediante reperimento di nuove aree idonee allo stoccaggio e lavorazione dei materiali ingombranti ed inerti. I centri storici dovranno essere ulteriormente valorizzati attraverso l’opera di riqualificazione pubblica, ed incentivati gli interventi privati per il risanamento. Occorre ampliare ulteriormente la pubblica illuminazione specie nelle zone periferiche oggi carenti, nonché le infrastrutture cimiteriali di capoluogo e frazioni.

Infine, ma non per importanza, appronteremo uno studio approfondito, di concerto con le associazioni locali particolarmente attente alla tutela dell’ambiente, sulla possibilità di trarre energia dall’eolico e fotovoltaico, risorse naturali che Fauglia possiede in abbondanza. Ovviamente nell’assoluto rispetto della principale ricchezza faugliese: l’ambiente.

LOTTA AL RANDAGISMO. Pensiamo ad una convenzione con struttura di ricovero privata ubicata nel territorio comunale per consentire un più agevole intervento di messa in custodia degli animali catturati in zona e al tempo stesso un maggiore controllo da parte delle autorità comunali sulle condizioni di igiene e mantenimento. Inoltre, molte persone che segnalano la presenza di animali randagi e potenzialmente futuri proprietari adottivi (e che quindi potrebbero alleggerire il Comune dei costi di custodia) sarebbero incoraggiate ad una futura adozione se avessero la possibilità di visitare gli animali che hanno contribuito a togliere dalla strada e verificare di persona sulle condizioni in cui vengono tenuti. Molto spesso, purtroppo, i detentori di canili convenzionati con comuni scoraggiano tali visite appunto per evitare che gli animali vengano sottratti alla loro custodia, interrompendo una sicura fonte di reddito. Occorre predisporre uno sportello di pronto intervento gestito da volontari per la cattura e la messa in custodia degli animali randagi. Spesso avviene che la segnalazione della presenza e la cattura di animali ad opera di cittadini volenterosi avvenga al di fuori delle ore di reperibilità della Polizia Municipale. Non è conveniente che privati cittadini, per quanto animati da senso civico, abbiano l’incombenza di prendere essi stessi in custodia gli animali o, peggio ancora, che gli animali vengano lasciati al loro destino sulla strada con rischio per la loro salute e soprattutto di quella degli automobilisti in transito, semplicemente perché “il cane è stato trovato al pomeriggio quando in Comune non c’è nessuno”.

 

 

SOCIALE E SANITARIO

 

Dal 1993 al 2001 molte risorse furono investite in questo settore per far fronte alla carenza di servizi essenziali. Ma con l’ultima Amministrazione anche questo settore ha subìto enormi danni. Ad esempio: oggi Fauglia non ha un servizio di Guardia Medica presente sul territorio come in passato, a seguito del suo trasferimento a Lari, senza che nulla sia stato tentato dall’attuale Amministrazione. Il Poliambulatorio di Valtriano ha progressivamente ridotto ogni attività fino alla chiusura, perdendo la disponibilità di specialisti nelle varie discipline mediche che garantivano a tutti i residenti un servizio preventivo gratuito.

Noi ripristineremo questo servizio di grande prestigio. Occorre riattivare l’assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili, ristabilire ed estendere ad un maggior numero di utenti il telesoccorso e telecontrollo cardiologico, nonché la disponibilità di materassi antidecubito per gli allettati, come nelle precedenti amministrazioni.

Sarà ripristinato anche il “progetto infanzia e adolescenza” con i corsi gratuiti di lingue e informatica, soggiorni estivi, ed il servizio di prevenzione dentale per i bambini delle scuole materne ed elementari: servizi a suo tempo istituiti dall'Amministrazione Rossi-Lombardo ed oggi completamente abbandonati. E’ necessario creare una rete di collaborazione tra le strutture ASL e gli enti operanti sul territorio (case di riposo Madonna del Soccorso e i Poggetti, centro per il recupero del potenziale umano, centro per la lotta all’hiv) e le associazioni di volontariato del nostro comune. Sarà ripristinato il servizio trasporto mediante pulmino affinché i cittadini di tutte le aree del territorio comunale possano raggiungere le strutture sanitarie, con particolare vantaggio per le persone anziane e quelle residenti nelle zone più periferiche. Per realizzare tutto ciò occorre volontà, capacità, esperienza, nonché forza di contrattazione nelle sedi competenti. Soltanto amministratori con anni d’esperienza possono raggiungere tali obbiettivi. Sarà nostro impegno attivarci per la realizzazione di un asilo nido con la partecipazione di enti pubblici e privati affinché anche a Fauglia le giovani mamme possano conciliare il ruolo di lavoratrice con quello di genitore.

Questo settore va infine sviluppato anche nell’ottica più ampia prevista dal nuovo strumento urbanistico, che già individua apposite aree specialistiche.

 

 

CULTURA E SCUOLA

 

Nel settore cultura molto è stato fatto in passato, istituendo considerevoli attività culturali e musicali gradite alla popolazione (scudo di Faullia, Maggiolata, feste popolari in piazza, etc.)

Completeremo il nuovo Polo Scolastico, creando le condizioni necessarie alla realizzazione dell’intero progetto così come risultava nel programma originario (scuola elementare, scuola media e palestra polifunzionale), progetto oggi completamente abbandonato. Assieme ai genitori troveremo una soluzione ottimale al problema della mensa scolastica, oggi non soddisfacente. In passato il nostro Comune ha svolto un ruolo di notevole rilevanza all’interno delle istituzioni scolastiche. Rappresentava il comune capofila e non, come con l’ultima Amministrazione, il fanalino di coda. Lo riporteremo rapidamente al ruolo di protagonista.

ASILO NIDO E ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE. Il nostro programma di intervento ha come obiettivo l’ampliamento dell’offerta formativa, come promozione  culturale dell’infanzia con la creazione di una RETE di Opportunità per l’infanzia e l’adolescenza. Vogliamo mettere in evidenza la CENTRALITA’ DEL BAMBINO, come persona avente diritto  ad  un armonico sviluppo, partendo dalla primissima infanzia. Con la Legge Regionale Toscana n. 32/2002, il Nido fa parte del Sistema Regionale Integrato, conformemente a quanto previsto nell’Unione Europea. A Fauglia sono 86 le famiglie con bambini al di sotto dei 3 anni e ad oggi non esiste un servizio di Asilo Nido. E’ una grave carenza. La forte richiesta da parte delle famiglie deve essere al più presto soddisfatta. Ma dove sono le risorse? La programmazione Regionale prevede un impegno per supportare lo sforzo dei Comuni nel sostenere e ampliare la Rete dei Servizi educativi. Inoltre è aperto un promettente dialogo con la Continental per accordi sulla localizzazione di un Asilo Nido. La realizzazione di un Asilo Nido è parte integrante della Rete di Servizi che il nostro programma propone. Elenchiamo brevemente gli altri: Istituzione del CIAF (Centro Infanzia, Adolescenza e Famiglia) per un servizio educativo, aggregativo, socializzante e formativo, con inserimento della Ludoteca. Riapertura della Biblioteca  comprendente un Punto Internet gratuito, uno spazio di lettura di quotidiani, riviste culturali e, in ultimo ma non meno importante, il servizio di Informagiovani. Spazio verde pubblico centrale e pulito: lo abbiamo temporaneamente individuato nel giardino della ex scuola elementare, con inserimento di nuovi giochi, apertura mattutina e chiusura serale.

La Scuola ha per suo fine la formazione dell’uomo e del cittadino, secondo i principi affermati dalla nostra Costituzione. La Scuola è il luogo in cui si pongono le basi della formazione sociale fondamentale per lo sviluppo della personalità del bambino, dello scolaro e dell’alunno, dalle scuola materna alla media. Nel nostro comune  ci sono diversi ostacoli da superare, soprattutto dal punto di vista urbanistico. Pertanto, il nostro impegno sarà finalizzato al completamento del polo scolastico, con la costruzione della nuova scuola media e di una palestra multifunzionale, fruibile sia dalle medie che dalla scuola elementare. Per la scuola elementare è necessario reperire nuovi locali da destinare a classe perché il numero degli alunni è notevolmente aumentato e per consentire anche ai bambini di Acciaiolo e Luciana (che attualmente frequentano la scuola a Lorenzana con consistente spesa per lo scuolabus, in quanto non residenti) di frequentare la scuola nel nostro comune. I locali si trovano al piano terra della scuola elementare di via Casaferri. Per il momento destinati ad altro uso, con alcune varianti possono essere utilizzati sia per aule normali che speciali. Con la realizzazione del secondo lotto, oltre alla scuola media e alla palestra, si prevede la mensa scolastica con idonea cucina.

Completeremo il recupero del Teatro comunale permettendo così alle associazioni di far rifiorire le attività culturali in tutte le varie discipline (danza, canto, musica, teatro e convegni).

La biblioteca comunale sarà rivitalizzata e gestita con orari confacenti alle esigenze della comunità. Riattiveremo il servizio Informagiovani,  oggi del tutto abbandonato, collegandolo alla rete provinciale tramite un nodo internet come previsto dal relativo protocollo di intesa.  Sarà infine realizzato l’archivio storico.

Riteniamo di fondamentale importanza individuare o realizzare un’infrastruttura necessaria per incrementare la vita associativa della comunità faugliese dal punto di vista culturale-ricreativo, sia per i giovani che per gli anziani.

 

 

SPORT

 

Per quanto riguarda lo sport vanno evidenziati due aspetti importanti: la carenza d’impianti su tutto il territorio e l’inadeguatezza di gran parte di quelli esistenti. Davanti a questa situazione di fatto la  lista civica Patto per Fauglia opererà in due diverse direzioni. Realizzeremo gli impianti sportivi previsti nella fase di pianificazione del territorio. Metteremo a disposizione di imprenditori privati le aree pubbliche destinate ad impianti alternativi, per far sì che siano praticate anche altre discipline sportive (pallavolo, basket, tennis etc.). Saranno sviluppati rapporti con le grandi aziende produttive presenti sul territorio, affinché queste possano realizzare quelle opere (impianti sportivi, circoli ricreativi, asili nido ecc….) necessari ai propri dipendenti ed utilizzabili anche dai cittadini residenti. L’Amministrazione si attiverà presso tutte le sedi istituzionali per eventuali contributi economici. Circa gli impianti sportivi già esistenti l’impegno sarà rivolto alla realizzazione delle seguenti opere. L’impianto sportivo del capoluogo, d’importanza storica per Fauglia, necessita del rifacimento del perimetro di gioco, oggi franato, con idoneo drenaggio, la messa a norma dell’impianto d’illuminazione notturna e la realizzazione dei servizi igienici per il pubblico, oggi mancanti. Ma valuteremo attentamente con la popolazione anche un suo eventuale cambio di destinazione (per esempio ad uso parcheggio e sede di pubbliche manifestazioni) e la realizzazione di un nuovo campo sportivo in altra località del capoluogo. Sarà poi la gente, opportunamente informate delle possibili alternative, a decidere mediante referendum.

L’impianto sportivo di Acciaiolo, anche se di nuova realizzazione, dovrà essere completato con impianti alternativi sulle aree ad esso adiacenti, vista la loro destinazione urbanistica.

Valtriano è fortemente interessata dal nuovo strumento urbanistico  sia dal punto di vista produttivo che residenziale. Garantiremo che l’impiantistica sportiva risponda quantitativamente e qualitativamente alle esigenze locali.

 

 

AGRITURISMO, AGRICOLTURA, ALLEVAMENTO

 

Il diffuso abbandono dell’attività agricola ha creato squilibri territoriali di varia natura, sia nei riguardi del patrimonio architettonico che del suolo, con contestuale perdita delle tradizioni culturali e produttive. L’agricoltura e l’allevamento sono due importanti attività fin troppo trascurate in questi decenni. La lista civica Patto per Fauglia intende impegnarsi nell’azione di valorizzazione dei prodotti agricoli e dell’allevamento, coordinando con gli operatori quelle iniziative necessarie al rilancio di un settore che può dare soddisfazione e lavoro a molti giovani. A questo scopo abbiamo già attivato rapporti con esperti in accesso a fondi comunitari finalizzati al sostegno di produzioni biologiche. Vogliamo favorire la crescita della  qualità dei prodotti nostrani e stimolarne la commercializzazione con un’adeguata pubblicizzazione, partecipando ad azioni promozionali. Un’interessante strada da percorrere è quella delle produzioni biologiche certificate, il cui mercato è in costante crescita. E’ necessario costituire un canale preferenziale tra gli operatori del settore e gli enti  preposti, affinché possano beneficiare di tutte le provvidenze offerte dalla legislazione in materia. Occorre collegare l’attività agrituristica con le attività produttive locali, al fine di soddisfare l’interesse del visitatore sempre più proteso a conoscere il territorio nella sua globalità. Altro obiettivo è incentivare la ristrutturazione  degli immobili rurali da destinare ad attività turistiche ed agrituristiche integrative dell’agricoltura, tramite il supporto informativo del Comune. Occorre migliorare la viabilità rurale al fine di favorire la fruizione di percorsi naturalistici, legati anch’essi all’attività agrituristica. Sarà stimolato lo sviluppo della ricettività della aziende agrituristiche con il recupero di strutture agricole inutilizzate.

Infine, sarà ripresa e completata la senti eristica, come da progetto CAI, oggi completamente abbandonata dall’Amministrazione, riattivando i vecchi sentieri e, laddove possibile, costituendo accordi coi privati per rendere fruibile il territorio a residenti e turisti.

 

CACCIA

 

La caccia sul nostro territorio ha tradizioni profondamente radicate. Se correttamente esercitata non esaurisce la sua funzione nell’abbattimento del selvatico, poiché comprende un’insieme di emozioni, rispetto per l’ambiente e responsabilità. Bisogna sensibilizzare gli agricoltori a produzioni idonee a favorire l’insediamento di selvaggina nel territorio, determinando così un giusto equilibrio tra attività agricola e attività faunistica su territorio libero. Siamo convinti che occorre operare affinché questa antica tradizione popolare mantenga inalterato il suo fascino, ma allo stesso tempo si adegui ai profondi mutamenti legislativi e territoriali intervenuti. Il vero cacciatore conosce le regole da rispettare. Sa che caccia e ambiente sono valori tutt’altro che incompatibili. La strada da percorrere è dunque quella di un atteggiamento di reciproco rispetto tra ambientalisti e cacciatori, che tenga conto dei diversi punti di vista. E’ importante  mantenere  vivo e forte il  rapporto tra l’ATC comunale e quella provinciale, ed inoltre stimolare la collaborazione tra le associazioni  venatorie e gli agricoltori.

 

 

TURISMO

 

Considerate le caratteristiche del nostro comune, la promozione del turismo deve essere prevalentemente connessa con la promozione del territorio, da conseguirsi con azioni di valorizzazione delle risorse ambientali, naturali e di qualificazione dell’offerta ricettiva. Per favorire  lo sviluppo turistico  occorre coordinare al meglio ed incentivare tutte le risorse dell’area in un programma dagli obbiettivi ben definiti. E’ necessario impegnare energie economiche e professionali per rendere tale patrimonio gradevolmente fruibile in termini di strutture ricettive, intrattenimento e di servizio. Tale obiettivo, apportando consistenti entrate monetarie, significativi valori aggiunti e sostenuti livelli occupazionali, renderà possibile l’attuazione di più moderne forme di turismo, senza alterare le destinazioni territoriali originarie. Speciale attenzione sarà dedicata nell’individuazione di percorsi guidati sul territorio per visitare oltre alle numerose ville,  il museo Kienerk, centri storici di capoluogo e frazioni, e anche le numerose aree di particolare importanza paesaggistica. 

 

 

SVILUPPO ECONOMICO E OCCUPAZIONE

 

Il Regolamento Urbanistico voluto da questa Amministrazione ha in gran parte distorto il Piano Strutturale che ha pianificato ex novo l’intero territorio comunale. Anzi, è stato stravolto in tante parti essenziali. Lo sviluppo economico-sociale, quando promosso e guidato con intelligenza, non confligge con l’obiettivo della tutela ambientale, senz’altro prioritaria rispetto ai pur legittimi interessi economici. Per Fauglia la valorizzazione delle naturali qualità ambientali può divenire uno strumento di conquista del mercato. Il commercio e l’artigianato  potranno avere notevoli benefici dallo sviluppo di tutte le attività sul territorio. Infatti il piano del commercio risente positivamente delle previsioni del Piano Strutturale. Particolare attenzione sarà rivolta alle difficoltà in cui versa il piccolo commercio, mediante provvidenze concordate con la categoria. Sarà cura della lista civica Patto per Fauglia sviluppare una politica di stimolo all’impianto di nuove attività produttive, come già fatto nelle passate Amministrazioni Campana, favorendo così l’occupazione giovanile. Saranno create le condizioni necessarie affinché possa trovare realizzazione quanto previsto dal Piano Strutturale per le aree produttive fino ad oggi bloccate. Le stesse, una volta attivate, daranno sicuro sviluppo all’occupazione giovanile.

 

PARCHEGGI E VIABILITA’

 

E’ notoria la difficoltà di reperire adeguati spazi a parcheggio all’interno dell’abitato di Fauglia. I parcheggi esistenti sono insufficienti, alcuni realizzati in luoghi non adeguati o con sistemi di sicurezza non adeguati (vedi il parcheggio franato di via delle Querciole), oppure troppo distanti dall’abitato e dai servizi. L’abitato di Fauglia si estende sul dorso di una collina ed è attraversato da un’unica strada che non permette una adeguata transitabilità. Pertanto bisogna puntare  sulla viabilità alternativa per decongestionare il centro storico. Modificheremo il Regolamento Urbanistico per riportarlo alle previsioni di Piano Strutturale e così daremo soluzione definitiva a questi annosi problemi. Il nuovo strumento urbanistico prevedeva l’urbanizzazione di Via delle Pantane, con raccordi viari  tra arterie alternative e il centro abitato e la realizzazione di spazi a parcheggio.

A Luciana ci sono problemi di parcheggio specie nel periodo estivo quando aumenta la presenza turistica. Perciò, è necessario realizzare nuovi parcheggi e riqualificare gli esistenti.

Sarà intrapresa una forte opera di recupero e manutenzione  delle strade urbane ed extraurbane, nonché la compartecipazione sulle strade vicinali di interesse pubblico, perché anche se periferiche non sono meno importanti.

 

 

ELENCO PRIORITA’ PER CAPOLUOGO E FRAZIONI.

 

FAUGLIA:

Priorità assoluta al risanamento della frana di via delle Querciole, abbandonata dall’attuale Amministrazione

Modificare il Regolamento Urbanistico, rendendo così operativo il Piano Strutturale affinché possano essere attuate le previsioni dello stesso su tutto il territorio comunale, per risolvere in maniera definitiva l’annoso problema dei parcheggi e realizzare la viabilità alternativa per decongestionare il centro storico.

Ampliamento ed asfaltatura delle vie che collegano il capoluogo con le frazioni( via Pugnano, Poggio alla Farnia, etc.).

Completare la riqualificazione del centro storico con il recupero dei vicoli e rispettive aree di pertinenza .

Ampliamento dell’area cimiteriale con la realizzazione del campo comune e zone pertinenziali.

Completamento del Teatro comunale e allestimento dello stesso con adeguati arredi.

Concentrazione di risorse pubbliche e private per realizzare un asilo nido.

Completamento della rete idrica  e fognaria da parte del gestore unico ACQUE spa, come da accordi di programma 2003-2005, ad oggi disattesi per l’inerzia dell’Amministrazione uscente.

Completamento della metanizzazione da parte dell’azienda AGES spa (di cui il comune di Fauglia è socio) su tutto il territorio comunale.

Reperimento e messa a disposizione di infrastrutture per promuovere l’aggregazione sociale tra i giovani e tra gli anziani

 

ACCIAIOLO

Riesame del Regolamento Urbanistico al fine di realizzare le previsioni del piano strutturale gravemente stravolte.

Di concerto con l’Ufficio Fiume e Fossi, realizzazione di casse di laminazione lungo il rio Conella, per la definitiva messa in sicurezza dal rischio idraulico.

Risoluzione dei problemi sorti a seguito della realizzazione dei marciapiedi lungo  la via Marconi e completamento degli stessi.

Completamento della rete fognaria da parte del gestore unico ACQUE spa, come da originario piano industriale.

Recupero e riqualificazione dell’area di proprietà delle Ferrovie dello Stato con destinazione della stessa ad attività socio-culturali

Compartecipazione alla manutenzione delle strade vicinali di interesse pubblico (Scacciapolli, via delle Macchie,  etc.).  Per via Scacciapolli saranno realizzate le previsioni di Piano Strutturale che la considerano viabilità alternativa alla strada statale, con conseguente urbanizzazione primaria.

 

LUCIANA

Revisione e modifica del Regolamento Urbanistico per concretizzare le previsioni del Piano Strutturale.

Riqualificazione del centro storico e opere di regimazione delle acque meteoriche in alcuni punti dell’abitato.

Ripristino della viabilità urbana ed extraurbana, con interventi di manutenzione del fondo stradale. Valutazione di una sistemazione definitiva dello “scorcione”, nell’ipotesi di una sua possibile utilizzazione come viabilità alternativa a senso unico.

Riqualificazione dell’area cimiteriale.

Messa a norma della rete di illuminazione pubblica.

Lo stato di abbandono in cui versa la via di S.Regolo, una delle zone più belle delle nostre colline, sarà affrontato con i seguenti interventi: rifacimento del fondo stradale e convocazione delle aziende di acqua e gas per concordare, alla presenza di residenti locali, un programma di interventi risolutivi

 

VALTRIANO

Copertura del canale “Fontino”

Realizzazione di area cimiteriale

Sistemazione delle aree adiacenti alla strada provinciale con relative aiuole per fermate del servizio di trasporto pubblico.

Riattivazione e potenziamento del Poliambulatorio per il servizio gratuito di prevenzione nelle varie discipline specialistiche socio-sanitarie e incentivazione del servizio ambulatoriale dei medici di famiglia.

Ripristino della viabilità urbana ed extraurbana (via Mediana, Castagno, Mazzoncino, Cucigliana,  etc.).

Estensione dei servizi pubblici essenziali (acqua, gas) nelle aree  non servite.

Ruolo preminente della pubblica amministrazione nello sviluppo del territorio, come pianificato dal nuovo strumento urbanistico (Piani di Sviluppo Concordati). In considerazione delle caratteristiche geomorfologiche e della vicinanza alle grandi arterie di comunicazione, su Valtriano è stata prevista la massima concentrazione di sviluppo produttivo e residenziale.

Adeguamento degli impianti sportivi in vista dell’incremento demografico conseguente allo sviluppo residenziale e produttivo

 

POGGIO PALLONE

In concomitanza con lo sviluppo della frazione previsto dal Piano Strutturale sarà rapidamente istituito un tavolo di concertazione con gli enti gestori dei servizi pubblici essenziali quali acqua potabile, fognature e depurazione, luce, gas, per dare soluzione definitiva a vecchie problematiche irrisolte

Realizzazione di piani concordati per lo sviluppo delle previsioni dello strumento urbanistico.

Viabilità  interna al centro urbano con realizzazione di spazi a parcheggio.

Viabilità alternativa principale per evitare l’attraversamento  dell’abitato di Collesalvetti.

Realizzazione di area verde attrezzata con parco giochi.

Miglioramento dei servizi di nettezza urbana e trasporti (fermate bus, pensiline ecc…).

 

POGGETTI

Rifacimento della viabilità principale, attualmente in condizioni di assoluta precarietà e pericolosità con ampliamento di alcuni tratti, laddove possibile.

Realizzazione della rete di pubblica illuminazione e messa a norma del tratto esistente.

Riordino e riqualificazione dei servizi di nettezza urbana e dei trasporti pubblici

Realizzazione delle previsioni del nuovo strumento urbanistico (svincolo sull’Emilia, strada principale alternativa all’Emilia ecc…).

 

CASABIANCA

Modifica del Regolamento Urbanistico laddove stravolge le previsioni del Piano Strutturale e impedisce la riqualificazione della frazione

Miglioramento della viabilità con la creazione di aree a parcheggio e servizi.

Realizzazione della rete di pubblica illuminazione totalmente mancante.

Realizzazione della rete idrica con integrale collegamento all’anello dei Poggetti

 

CITTADINI E AMMINISTRAZIONE

E’ essenziale ristabilire quel contatto diretto tra cittadini e Amministrazione Comunale da troppo tempo interrotto. Saranno ripristinati i periodici incontri con la cittadinanza nel capoluogo e nelle frazioni. Il periodico comunale “il Coccolone”, ormai trasformato in strumento di propaganda di parte, dovrà tornare a svolgere la funzione di informazione sull’attività amministrativa, senza censure. Verranno potenziati ed istituiti ulteriori servizi a disposizione dei cittadini (Sportello unico delle Imprese, Anagrafe accentrata, URP, Servizio Informagiovani, Sportello donna ecc…).

 

Sappiamo bene che il programma della lista civica Patto per Fauglia è ambizioso, soprattutto in considerazione dell’attuale situazione economico-finanziaria del nostro Comune. Ma siamo convinti che forti dell’impegno e della lunga esperienza amministrativa maturata riusciremo a raggiungere ottimi risultati, come è accaduto in passato.

        

 

PROGETTI SPECIALI

 

Difesa attiva della Comunità

Difesa delle famiglie in difficoltà

Ripristino dignità delle Istituzioni

 

DIFESA ATTIVA DELLA COMUNITA’

 

Nel 2008 sono stati denunciati 18 casi tra furti e rapine nelle abitazioni. Ci pare un numero in preoccupante crescita rispetto al passato. A questi va aggiunta la segnalazione di una ventina di tentativi di furto non consumati per l’entrata in funzione di allarmi sonori o l’intervento di persone che hanno messo in fuga i ladri.

Anche la statistica è importante quando cerchiamo di capire quali sono le situazioni preferite da coloro che si dedicano a questo tipo di attività criminale. I furti nelle abitazioni risultano più frequenti nel periodo estivo e durante le feste natalizie. Le ore più pericolose vanno dall’imbrunire alla notte inoltrata. Sono prese particolarmente di mira le palazzine di maggior valore e quelle dove sono parcheggiate in bella vista automobili di maggior costo. Un accorgimento consigliato da esperti in materia è quello di tenere accese alcune luci e la radio o la televisione, quando si esce di casa, per simulare la presenza di persone all’interno dell’abitazione.

Ma come difendere più efficacemente la nostra comunità da un crescente numero di furti e rapine nelle abitazioni?

 

LA SITUAZIONE ATTUALE. Nel programma elettorale del 2004, Froli e Monaco avevano promesso di affrontare il problema della sicurezza collettiva in questo modo: chiedere ai Carabinieri un più ampio orario di servizio e incrementare i pattugliamenti notturni dei Vigili Urbani. Nulla è stato fatto, neanche la mossa di consultare i Carabinieri.

E la Sinistra che pensa di fare per affrontare concretamente il problema? Silenzio assoluto. Non sa da che parte cominciare e tace.

Ormai in vista delle elezioni, e quando mancano i soldi per riparare i buchi nel bilancio causati dalla sciagurata operazione di “finanza derivata” e dalle frane di via delle Querciole e del campo sportivo di Fauglia, questa Amministrazione sta per spendere decine di migliaia dei nostri euro per acquistare telecamere e pagare la vigilanza delle Guardie Giurate.

 

LA NOSTRA RIVOLUZIONE NELLA SICUREZZA. Il nostro progetto è rispettoso della legge, ma allo stesso tempo innovativo, perché ci risulta non sia stato realizzato nulla di simile in altri Comuni, perlomeno in Toscana. Vediamo i particolari. Anziché retribuire Guardie Giurate che di notte percorrono con l’automobile strade e luoghi che non conoscono per una costosa vigilanza dalla dubbia efficacia, noi abbiamo deciso di realizzare immediatamente il seguente programma:

1.     costituire almeno tre “Presìdi di sorveglianza notturna” attivi per tutto il periodo estivo. Ognuno dotato di automobile propria, con almeno due operatori a bordo, necessariamente scelti tra quei cittadini faugliesi che conoscono bene la zona da controllare. Ecco le “armi” che il Comune fornirà loro: video-fotocamera, telefono cellulare e altre attrezzature ritenute utili

2.     ogni faugliese impiegato in tale compito riceverà un compenso netto di 80 euro a notte e un rimborso spese forfettario in forma di buoni-denaro da spendere presso qualsiasi attività commerciale del comune di Fauglia. Tale servizio sarà coperto anche da adeguata assicurazione.

3.     I componenti di questi Presìdi parteciperanno ad un breve corso di formazione preventiva, con la partecipazione di un esperto in materia di sicurezza urbana e di incaricati dei Carabinieri.

4.     Compito principale dei nostri “custodi notturni” sarà quello di individuare e fotografare automezzi ritenuti sospetti e segnalarne gli spostamenti ai Carabinieri di Pontedera, per un eventuale pronto intervento.

5.     Il Presidio che consentirà l’individuazione e la cattura degli autori di furti o rapine nelle abitazioni sarà ricompensato dal Comune con un premio di 10 mila euro in forma di buoni-denaro da spendere presso qualsiasi attività commerciale del comune di Fauglia e con la consegna dello Scudo di Fauglia.

6.     Durante il periodo di sorveglianza notturna può accadere che il Presidio individui chi abbandona rifiuti ingombranti o scarica sostanze nocive sul terreno o nei corsi d’acqua. Per la loro identificazione il Presidio sarà gratificato dal Comune con un premio dai mille ai duemila euro in forma di buoni-denaro da spendere presso qualsiasi attività commerciale del comune di Fauglia. Premi fino a 10 mila euro potrebbero essere corrisposti qualora fossero individuati i responsabili di eventi di notevole gravità.

 

Ma abbiamo previsto un’altra importante garanzia sociale. Qualora la vittima di furto o rapina nella propria abitazione causasse un danno di qualsiasi gravità all’aggressore, il Comune gli garantirà l’integrale copertura delle spese legali in tutti gli eventuali gradi di giudizio in tribunale.

Da subito istituiremo un Comitato Comunale per la Sicurezza (di cui farà parte un Consigliere di Minoranza) a cui chiunque potrà rivolgersi per segnalazioni e per consigliare nuove iniziative al fine di migliorare il servizio di sorveglianza e la sicurezza del territorio. Tale Comitato svolgerà anche funzioni di difesa delle famiglie in difficoltà (alla  cui trattazione rimandiamo in apposito documento)

Questa, esposta a larghe linee, è solo parte di un più ampio progetto per accrescere il livello di sicurezza sociale, col vantaggio di far rimanere nelle tasche dei faugliesi le risorse economiche impiegate. Altre iniziative innovative vengono illustrate in altra parte di questo documento e sono mirate a sostenere le famiglie in difficoltà per infortuni sul lavoro e per la presenza di familiari con gravi problemi di salute.

 

 

DIFESA DELLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’

 

Le difficoltà materiali che affliggono molte famiglie sono di diversa natura ed entità. Tra queste rivestono maggior peso quelle derivanti da varie forme di infermità, invalidità civile e infortuni sul lavoro. Enti statali e Usl erogano servizi e benefici economici spesso insufficienti a far fronte alle effettive necessità della persona invalida e della sua famiglia. Pertanto, il nostro Comune deve porsi l’obbiettivo di affrontare organicamente il problema, nella consapevolezza che, pur con risorse economiche limitate, si debba cominciare a sostenere almeno quelle famiglie che soffrono le maggiori difficoltà, connesse alle caratteristiche dell’infermità e alla minore disponibilità di risorse economiche. Va da sé che un’Amministrazione Comunale non può risolvere tutte le situazioni di bisogno. Pertanto, occorre stabilire una priorità di interventi e qui comincia il difficile. Quali criteri utilizzare?

Noi pensiamo che si debba cominciare col sostenere quelle famiglie colpite da eventi drammatici quali: il grave infortunio sul lavoro di cui è rimasto vittima l’unico sostegno economico della famiglia o la presenza, in famiglia, di persona affetta da grave handicap motorio o psichico.

Intanto partiamo da qui.

Per reperire risorse, la prima operazione da fare è limitare le spese non indispensabili.

Noi riteniamo che attraverso lo strumento dell’Amministrazione Comunale, la nostra comunità debba aiutare concretamente queste famiglie che talvolta nascondono o minimizzano le loro pesanti difficoltà, per timore di perdere dignità nel contesto sociale. Ne consegue che l’impiego di risorse economiche per feste, celebrazioni, gite e iniziative culturali debba necessariamente essere subordinato a prioritarie iniziative a sostegno di queste famiglie in particolare difficoltà, perché la soddisfazione delle esigenze di concreta solidarietà umana deve avere la precedenza sulle pur rispettabili necessità culturali e di svago.

Mossi da questi criteri, abbiamo individuato i seguenti progetti da trasformare in provvedimenti concreti mediante Delibere di Giunta Comunale e modifica di Regolamenti, nei primi 100 giorni di governo dell’Amministrazione Comunale.

I benefici economici riguardano i residenti a Fauglia di età non superiore ai 60 anni, con reddito ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore ai 15 mila euro annui e che presentano le seguenti caratteristiche: soggetti riconosciuti “grandi invalidi” a seguito di infortunio sul lavoro, affetti da handicap grave (legge 142/90), portatori di invalidità civile del 100%.

Per queste categorie di persone l’Amministrazione Comunale assicura, per 5 anni, il rimborso integrale di ICI e TARSU e il rimborso del 50% delle spese per cure dentali presso odontoiatra convenzionato con il Comune.

Inoltre, alla famiglia dei deceduti per infortunio sul lavoro è assicurato, per 5 anni, il rimborso integrale di ICI e TARSU e la gratifica di 10 mila euro “una tantum”.

 

Ulteriori provvidenze economiche potranno essere deliberate, su indicazione di apposito Comitato Comunale per la Sicurezza (lo stesso che presiede alla Difesa della Comunità e di cui farà parte anche un Consigliere di Minoranza o suo delegato), per soggetti con invalidità inferiore al 100%, o ISEE superiore a 15 mila euro, qualora emergano maggiori disponibilità economiche.

 

Inoltre saranno adottate le seguenti iniziative sociali:

 

·        Riduzione ICI pari al 50% per chi affitta l’abitazione a persona di cui alle precedenti categorie

·        Rimborso del 50% delle spese di acquisto di libri per la scuola dell’obbligo alle famiglie con reddito ISEE inferiore a 10 mila euro annui

·        Rapporti di collaborazione attiva con la Chiesa locale, specie nel sostegno agli anziani, nella formazione dei giovani e nel recupero dell’emarginazione giovanile, mediante l’istituzione della “Conferenza dei Parroci”, organismo con funzioni di consultazione ed elaborazione di progetti di maggiore valenza sociale.

 

 

 

RIPRISTINO DIGNITA’ DELLE ISTITUZIONI

 

Le Istituzioni locali sono state notoriamente mortificate da comportamenti illiberali e irrispettosi di norme statali e comunali messi in atto dall’attuale Sindaco. Ebbene, intendiamo ripristinarne subito la piena dignità e introdurre innovazioni che ne esaltino democraticità e partecipazione, mediante:

 

v attribuzione ai Gruppi Consiliari di locali e mezzi assicurati dalla legge e dalle norme comunali

v accesso immediato del Consigliere all’estrazione di copia di Delibere e Determine

v attivazione conferenza dei Capigruppo anche su richiesta di un solo Capogruppo

v carica di Presidente del Consiglio Comunale attribuita a consigliere della Minoranza

v un ex-Sindaco di Fauglia verrà invitato a offrire la sua consulenza alla Giunta Comunale sui problemi di maggiore rilevanza

 

Fauglia, maggio 2009

                                                                                 

Lista PATTO per FAUGLIA

                                                                                          dr. Alberto Rossi

 



COMUNE di FAUGLIA
provincia di Pisa

ALBERTO ROSSI
capogruppo consiliare
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